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A Sora contro tre ex e il tabù Lazio

Otto vittorie e una sola sconfitta (due settimane fa a Siena), 23 punti e tre in meno rispetto alla capolista Vibo (ma con una gara in meno giocata), sempre vincente nelle quattro partite giocate finora in casa (dove ha concesso solo due set agli avversari): è una trasferta complicatissima quella che attende la Materdominivolley.it Castellana Grotte nell’undicesima giornata del campionato nazionale serie A2 Unipolsai di pallavolo maschile.

La formazione allenata da Vincenzo Fanizza, infatti, dopo la sconfitta interna con Civita Castellana, farà visita alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, vice capolista del torneo. Vi troverà tanti ex: Marco Fabroni (alla Mater nel 2006/2007), Mattia Rosso (a Castellana nella stagione 2008/2009) e Matteo Sperandio (in Puglia nel 2013/2014). Ma soprattutto avrà davanti una sfida difficilissima contro una delle formazioni più blasonate del torneo che, peraltro, potrà contare anche su qualche giorno di riposo in più, non avendo giocato la propria partita nel turno infrasettimanale di mercoledì sera.

A Sora vietato fallire e commettere errori: sarà fondamentale l’approccio mentale e tecnico ad una battaglia in cui sono si ha nulla da perdere. In trasferta, del resto, Castellana ha vinto una sola volta su cinque (a Siena, tre volte sconfitta al tie break a Roma, Cantù e Brescia) e contro le formazioni laziali c’è da cancellare anche il trend delle sconfitte: finora in campionato sempre ko con Roma, Tuscania e Civita Castellana (proprio nell’ultima gara casalinga contro la squadra viterbese, la Materdomini ha mostrato di poter giocare alla pari contro la terza forza del torneo ma ha sprecato clamorosamente un paio di occasioni per far girare il risultato che, in alcuni frangenti, avrebbe pure meritato).

Proprio alla vigilia della partenza per Sora, inoltre, la Materdominivolley.it tutta si è stretta attorno al vice presidente Donato Sabatelli per la scomparsa dell’amato fratello.

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