Materdominivolley.it Castellana Grottee Elettrosud Brolo incrociano per la quinta volta il proprio cammino in questa stagione. E lo fanno in gara 3 degli ottavi dei playoff del campionato nazionale serie A2 di pallavolo maschile. Dopo le due vittorie castellanesi in regular season e dopo il pareggio con rispetto del fattore casa (3-0 per il Castellana in Puglia, 3-1 per il Brolo in Sicilia) nella serie della post season, mercoledì 26 marzo con prima battuta alle ore 20,30 è in programma al Pala Grotte la “bella”. Chi perde, è fuori. Chi vince, prosegue e domenica sarà in Lazio per la prima partita dei quarti di finale contro il Sora.
Per la Materdominivolley.it, partita con la migliore posizione in classifica al termine della regular season, l'occasione per arricchire ulteriormente una stagione già fortunata e continuare sull'ottimo trend casalingo del 2014 (sempre a punti nelle 6 partite giocate da gennaio ad oggi, con 4 vittorie e due sconfitte). Anche se, la formazione allenata da Vincenzo Fanizza arriva alla sfida di domani con l'infermeria piena e con i dubbi legati a Enrico Libraro, Alessandro Ciavarella e Leo Battista.
“Inevitabilmente la nostra vigilia è condizionata dalla situazione degli infortunati, in particolare per quanto riguarda il settore degli schiacciatori- ha commentato lo stesso Fanizza – Per Libraro sapremo solo domani (mercoledì, ndr) se potrà essere disponibile o meno. Non ha partecipato alla trasferta di Brolo perché sta lavorando duro in piscina e palestra. Lo staff sanitario mi dirà se è ok o meno solo nell’immediata vigilia. Gli under Ciavarella e Sorrenti sono anche loro sono in dubbio. Già a Brolo abbiamo fatto esordire in un giro in ricezione Alessandro Nero, schiacciatore dell’accademia giovanile, classe 1997. Anche Battista resta in dubbio. E’ inevitabile – ha concluso il tecnico brindisino – che le condizioni fisiche incideranno sulla gara. Dobbiamo fare in modo che tutti lavorino per compensare queste eventuali assenze e che tutti sappiano affrontare il match con il giusto approccio. Bisogna vincere e questo conta”.
